I lavori di restauro e musealizzazione degli Appartamenti storici Ala ‘700 del Palazzo Reale di Caserta hanno riguardato in particolare tre tematiche principali: il restauro delle invetriate e dei portelloni, la vera e propria musealizzazione di un’ala retrostante i saloni reali (detta appunto retrostanze) infine la nuova illuminazione di uno degli spazi più affascinanti del Palazzo, come il Vestibolo superiore e la Cappella Palatina.
Come è noto la Reggia è un grandioso complesso di 1200 stanze e 1790 finestre, ad ogni infisso corrisponde un’invetriata ed un portellone costituiti da due ante ognuno. Ovviamente i nostri lavori hanno riguardato solo una parte delle 1790 finestre!
Il restauro degli infissi è stato possibile grazie alla eccellente manodopera che contraddistingue i nostri operatori, infatti, come spesso accade in lavori di così grande interesse, le uniche risorse da utilizzare risultano essere unicamente l’ esperienza e le capacità manuali delle maestranze.
Ci si riferisce ad esempio ai vari trattamenti del legno di castagno di queste invetriate, alle serramenta di ottone lavorato a mano, alle decorazioni in oro delle cornici: un lavoro impegnativo e faticoso, anta per anta, ma pieno di soddisfazione.La direzione del Palazzo ha pensato bene di riutilizzare e rendere funzionali le cosiddette retrostanze dei saloni reali, ci si riferisce agli ambienti immediatamente alle spalle delle sale degli Alabardieri e delle Guardie fino ad oggi destinate a deposito.
Saranno allestite vere e proprie sale espositive che accoglieranno mostre temporanee sia con dipinti che con oggetti o sculture appartenenti al Palazzo. Dopo il consolidamento statico e l’ impiantistica delle retrostanze si è intervenuti come detto sugli infissi e soprattutto sulle pareti, in particolare con tinteggiature eseguite a calce, infatti ogni stanza è stata trattata con toni di colore che possono ritrovarsi in altre zone della Reggia.
Infine saranno collocate vetrine espositive di ultima generazione illuminate dall’ interno da led e fibre ottiche.
Per quanto riguarda il Vestibolo superiore e la Cappella Palatina è stato effettuato innanzitutto lo smontaggio dei vecchi impianti di illuminazione, istallati in occasione del G7, successivamente nuovi apparecchi illuminanti sono stati collocati al di sopra dei cornicioni in modo da renderli non visibili ai visitatori.La casa costruttrice dei corpi illuminanti, Viabbizuno, ha pubblicato lintervento eseguito su numerose riviste e cataloghi specialistici.
Il Progetto e la Direzione dei Lavori sono stati curati dallarch. Flavia Belardelli.
Gennaio 04, 2023