LAVORI DI RECUPERO EDILIZIO DEL COMPLESSO CONVENTUALE E CHIESA DI GESU’ GONFALONE IN CAPUA DA ADIBIRE A CENTRO POLIFUNZIONALE PER IL TURISMO CULTURALE E CONGRESSUALE.
Il piccolo convento delle francescane del Gesù Gonfalone si sviluppa in adiacenza della chiesa del Gesù Piccolo. Viene fondato dalla famiglia di Antonio Tobia in alcune case di sua proprietà, intorno al 1230.
Nasce come conservatorio riservato alle figlie degli artigiani (Falegnami, Sarti, Barbieri e Calzolai). Le quattro congregazioni corrispondenti, aggregate nel 1594, ne formano una sola sotto il nome della confraternita romana del Gesù Gonfalone. L’edificio si presenta con una struttura ad L e si innalza per tre livelli affacciandosi su un ampio cortile interno. Gli orizzontamenti all’ ingresso e lungo il porticato esterno del piano terra sono costituiti da volte, mentre tutti gli altri solai sono costituiti da travi in legno e panconcelli.
Sulla semplice facciata si conserva il portale di ingresso, in stucco, che inquadra, nella lunetta mistilinea superiore, un dipinto assai guasto con S. Francesco e la Vergine. All’interno, la struttura superiore è il risultato di un sostanziale rifacimento compiuto alla fine del XVIII secolo. Ad un porticato che alterna archi ribassati a piccoli passaggi architravati, ricordando la travata ritmica di tradizione manieristica e seicentesca, segue una loggia che ripete la stessa scansione ed un secondo piano, con aperture di ampiezza alterna.
Le condizioni di conservazione dell’edificio sono pessime, il lungo periodo di abbandono ha favorito la crescita incontrollata della vegetazione spontanea che ha provocato il conseguente deterioramento delle strutture rafforzando il complessivo degrado delle strutture, già avviato dalla lunga assenza di quasi tutti gli infissi esterni che ha contribuito in maniera determinante al deterioramento degli ambienti interni.
L’intervento in fase di realizzazione verte sulla realizzazione di un polo congressuale in cui gli aspetti della fruibilità visiva ed acustica di ciascuna forma di manifestazione prevista assumono un’importanza notevole negli ambienti dell’ edificio.
Esso prevede:
– Il ripristino dell’integrità delle coperture con effetto cerchiante sulle murature portanti;
– redistribuzione dei carichi verticali su tutti i maschi murari ed irrigidimento degli orizzontamenti;
– il consolidamento delle murature portanti con integrazioni localizzate a scuci e cuci o con la tecnica delle cuciture armate;
– la deumidificazione delle murature e degli ambienti terranei mediante vespai aerati e mediante intonaci macroporosi;
– la realizzazione della pavimentazione interna ed esterna;
– la sistemazione delle aree a verde.
L’appalto prevede la consegna del manufatto completo degli arredi interni.
Il progetto e la Direzione dei Lavori sono curati dall’arch. Giuseppe Nardiello funzionario dell’ufficio tecnico del Comune di Capua.